Visto il grande successo dei gasatori sempre più prodotti simili si trovano oggi sul mercato. Tale vasta scelta può favorirci: possiamo così selezionare il migliore prodotto in assoluto, e a un costo concorrenziale. Tuttavia può anche ritorcersi contro a un eventuale acquirente. Tutta questa varietà di prodotti può confonderlo, e lasciarlo perplesso. Per prima cosa quindi dobbiamo capire la qualità di un prodotto, e come riconoscerne uno valido da uno meno. Poi se siamo indecisi tra due prodotti simili dal punto di vista qualitativo facciamoci guidare da altro: vediamo quello che dispone di più accessori in dotazione per esempio. Nelle prossime righe infatti parliamo di tutti quei gasatori che vengono venduti con una ricarica di anidride carbonica inclusa – senza costi aggiuntivi.
A che serve l’anidride carbonica?
Vi siete mai chiesti come fa il gasatore a rendere frizzante l’acqua? Pensate che basti spingere un pulsante, e avviene la magia? In realtà è davvero così semplice, tuttavia il nostro apparecchio ha bisogno di un piccolo alleato. Questo è un gas davvero utile, che riesce a trasformare l’acqua da liscia a gassata. Parliamo ovviamente dell’anidride carbonica, che viene largamente utilizzata nel caso di gasatori di tutte le tipologie, forme e struttura.
L’anidride carbonica è il gas responsabile della mineralizzazione dell’acqua, nel caso di un gasatore. Grazie alla presenza di questa sostanza l’acqua prende il sapore che tanto amiamo. Compaiono le bollicine, e diventa frizzante! Il tutto in pochissimo tempo. Per tale ragione non esiste alcun tipo di gasatore che ne sia privo. Come possiamo approfondire di seguito però questa anidride carbonica viene incamerata in confezioni e formati diversi. A seconda poi del tipo di gasatore che abbiamo in casa dovremo acquistare una o l’altra ricarica di tale gas.
Le ricariche: formati e informazioni
Come abbiamo accennato di sopra in base al modello di gasatore possiamo trovare varie tipologie di bombole – contenenti il gas CO2.
- Nel caso delle bottiglie autogasanti – particolari gasatori manuali – troviamo delle pasticche di anidride carbonica monouso. Solitamente si trovano sotto il tappo, e si cambiano facilmente. Basterà inserirne una, riempire il contenitore, e provvedere a mineralizzare l’acqua. Una volta finito dovremo eliminare la cartuccia dal tappo, e gettarla via. Ovviamente a ogni mineralizzazione corrisponde una ricarica. Si tratta quindi di uno dei gasatori più costosi dal punto di vista dei prezzi di gestione.
- I gasatori manuali con corpo macchina e quelli elettrici – con o senza bottiglia integrata – sono compatibili invece con delle piccole bombole. Qui è contenuto il gas, e in dosi superiori rispetto alle cartucce monouso. Non sono quindi da considerarsi “usa e getta”. Con una bombola possiamo mineralizzare litri e litri d’acqua, prima che questa si esaurisca. Anche in questo caso il prezzo del gas non è bassissimo, ma dovremo acquistarlo solo di tanto in tanto.
- Infine nel caso di un gasatore con allaccio alla rete idrica troviamo delle grandi bombole di anidride carbonica. Anche in questo caso non dovremo cambiarla ogni giorno, ma solo quando ci accorgiamo che è vuota. Il costo delle bombole è alto, specie rispetto agli altri. Tuttavia dobbiamo considerare che dovremo affrontare la spesa davvero molto sporadicamente.
Anche il formato in cui vengono vendute cambia. Le ricariche monouso sono vendute in confezione di 5 pezzi minimo. Conviene sempre però acquistare il pacco grande, che può essere al massimo di 50 pezzi. In questo caso risparmieremo dal punto di vista economico, ma anche del tempo. Non dovremo comprare le ricariche ogni 5 giorni! Le bombole piccole invece si possono comprare in confezioni singole, o in set di massimo 3 pezzi. Anche in questo caso la lungimiranza paga, con uno sconto non indifferente. Per finire le bombole normali sono da prendersi singolarmente. Una volta finita la bombola possiamo renderla al rivenditore, per prenderne una piena. In ogni caso se non vogliamo spendere una fortuna per le ricariche possiamo pensare di acquistarle online. Oggi su e-commerce come Amazon o eBay possiamo trovare prodotti di ottima qualità, a un costo irrisorio.
Gasatori con ricarica di CO2 inclusa
Se vogliamo risparmiare qualcosina in termini economici possiamo pensare di comprare un gasatore con ricarica di anidride carbonica inclusa. Non tutti i rivenditori, e non per tutti i modelli, infatti forniscono tale componente. Talvolta dobbiamo acquistarla separatamente già dal primo utilizzo! Visto che a lungo andare si tratta di una spesa non indifferente, è sempre meglio prediligere un prodotto che ne abbia un po’ compresa nel prezzo.
Nel caso delle ricariche monouso ovviamente ne troveremo qualche pasticca, mentre per quanto riguarda le bombole ne possiamo ottenere una al massimo. Se, a parità di qualità, dovete scegliere tra un prodotto con ricarica di anidride carbonica inclusa e uno che invece ne risulta sprovvisto, la scelta non è ardua. Optiamo sempre per il massimo risparmio economico, e quindi per il modello che ci fornisce anche la prima bombola di CO2.