Prima di acquistare un gasatore ci sono molte cose che devi valutare. La prima tra tutte però è la sua destinazione d’uso, ovvero dovrai chiederti a cosa ti serve il prodotto? Rispondendo a questa semplice domanda sarai già un passo avanti! Una volta che avrai capito quali sono le tue esigenze potrai trovare facilmente un prodotto che sia in grado di soddisfarle. Quindi scorri pure questa piccola guida, e cerca di capire qual è il prodotto migliore per venire incontro alle tue necessità.
Gasatori d’acqua domestici
Se hai bisogno di un gasatore d’acqua da usare in casa puoi trovarne di ottimi in commercio. Il nostro consiglio è quello di optare per un modello manuale, poco costoso (anche nei costi di mantenimento). Infatti, dopo il primo investimento iniziale che comunque è minimo, dovremo solo acquistare le ricariche di anidride carbonica. Non avremo altre spese legate all’utilizzo del prodotto! I gasatori manuali sono compatti, leggeri e poco ingombranti (ideali per chi dispone di poco spazio). Possiamo trovare macchinari con bottiglia integrata, o solo delle bottiglie autogasanti. La gestione di queste ultime però risulta più costosa. In generale questo tipo di prodotto però risulta efficiente solo in caso di famiglie poco numerose – e senza troppe pretese.
Se invece hai bisogno di mineralizzare molti litri di acqua a settimana sarà meglio optare per un modello elettrico (ben più adatto a una famiglia numerosa). Di solito questi modelli dispongono anche di diverse funzioni integrate che ne accrescono il valore e la praticità d’uso. Il costo ovviamente sale, così come le spese di gestione (date dall’acquisto della bombola di anidride carbonica, e il consumo di corrente elettrica).
Prodotti professionali
Se invece stai cercando un dispositivo da usare in contesti professionali il discorso cambia. Per esempio puoi sfruttare tale prodotto in luoghi come uffici, bar, ristoranti, hotel e bed & breakfast, case vacanze, studi medici o specialistici, e così via. Dovrai optare per un gasatore veloce da usare, che in poco tempo sia in grado di mineralizzare grandi quantità d’acqua. Per questo sono da escludersi i gasatori manuali, poco pratici sotto questo punto di vista. Quindi sarebbe meglio scegliere un gasatore elettrico. Badiamo anche alla capienza del contenitore integrato, se ce n’è uno: deve essere di almeno 1,5 litri. In ogni caso è sempre meglio optare per un modello senza bottiglia integrata. Potendo utilizzare diversi contenitori compatibili possiamo riempirne vari, e poi provvedere a mineralizzarne il contenuto uno alla volta per risparmiare tempo. Infine assicuriamoci che il gasatore sappia lavorare al meglio anche con una sollecitazione estrema, e continua.
Qualora la richiesta di acqua sia davvero alta ci sarà bisogno di installare un gasatore con allaccio alla rete idrica. Si tratta di un vero e proprio impianto, che ci consente di rendere frizzante l’acqua del nostro impianto idrico! Così possiamo rendere frizzante grandi dosi di acqua, semplicemente aprendo il rubinetto.
Gasatori da trasportare
Non sono poche le persone che decidono di acquistare un gasatore “da viaggio“. Se per esempio vuoi portarlo nella tua casa vacanze, o sei ne hai bisogno per il camper, o il campeggio, dovrai prendere un prodotto specifico. Sconsigliamo un modello elettrico, in quanto necessita della corrente per poter funzionare (e spesso in alcuni luoghi è difficile averne). Meglio quindi un modello manuale, che si può utilizzare quando e dove vuoi. Controlliamo la capienza del prodotto, ma al tempo stesso assicuriamoci che il macchinario non sia eccessivamente ingombrante. Scegliamo quindi un gasatore leggero e compatto, che si possa trasportare facilmente. In tal senso è molto indicato un prodotto come la bottilgia autogasante. Si tratta di una semplice bottiglia, ma sul tappo è presente l’anidride carbonica – che permette la mineralizzazione dell’acqua. Pratica ed economica, è la migliore soluzione in queste circostanze!